Mi chiamo Lorenzo Rinaldi, sono nato a Milano nel 1985, cresciuto in un quartiere rumoroso e pieno di motorini.
La mia prima passione è stata il basket, subito seguita dal teatro.
La seconda, più testarda, è stata questa: smontare tutto quello che non capivo.
Per dieci anni ho lavorato nel marketing digitale.
Scrivevo testi per aziende che volevano solo una cosa: far cliccare, comprare, iscrivere.
Funzionava. Ma ogni volta mi sembrava di spingere cose che non avevo mai provato davvero.
Nel mio giro di amici e parenti tutti — ma proprio tutti — giocavano online o scommettevano.
E tutti mi chiedevano:
“Senti, ma questo sito è affidabile o no?”
Una sera del 2021, stanco di dire “non lo so”, ho depositato 50 euro su un bookmaker non AAMS.
Non ho vinto nulla, ma ho scoperto una cosa: nessuno diceva davvero come stavano le cose.
Ho iniziato da solo, testando e scrivendo.
Nel primo anno ho recensito 42 siti e ricevuto oltre 200 messaggi da persone reali.
Oggi il sito monitora piĂą di 180 bookmaker internazionali.
Aggiorno i contenuti ogni 45 giorni.
Ogni test è reale: deposito, bonus, quote, scommessa, prelievo, supporto.
I miei amici sono diventati i miei beta tester non ufficiali.
Mi mandano screenshot, feedback, segnalazioni, a volte prima che io me ne accorga.
Sono quelli che non hanno tempo per leggere tutto, e che vogliono solo sapere: “Vale la pena o no?”
Questo sito è diventato il mio modo per fare ordine nel disordine.
Non è solo utile per chi legge — lo è anche per me.
Era il sogno di quando avevo 12 anni: essere utile, in silenzio. Adesso lo sto facendo.
Vuoi scrivermi? Fallo quando vuoi.
📩 L’indirizzo email è nel footer del sito.
Rispondo sempre, anche se a volte serve un po’ di pazienza.
Le domande serie mi interessano. Le critiche costruttive ancora di piĂą.
E forse non è un caso se tutto questo è nato su un dominio dove, anni fa, si ottimizzavano i flussi dei biglietti e i posti nei palazzetti.
In fondo, anche oggi si tratta di capire come funziona un sistema e renderlo piĂą trasparente per chi lo usa davvero.